Il nostro programma
Il nostro programma è il frutto dell'interazione delle molte sensibilità che animano la nostra squadra. Confrontandoci con i cittadini ci siamo chiesti: "Quale futuro vogliamo per Concorezzo?"
E tu che futuro vorresti per la tua città e per quella dei tuoi figli?
E tu che futuro vorresti per la tua città e per quella dei tuoi figli?
La Rondine ha promosso cinque tavoli tematici per costruire il suo programma, coinvolgendo professionisti e singoli cittadini nell'analisi dei bisogni e nell'elaborazione delle risposte.
Ambiente e Territorio. Concorezzo è tra i comuni più cementificati del nostro territorio. Negli ultimi anni ha subito interventi spregiudicati e difficilmente sostenibili, che hanno finito per incidere negativamente sulla qualità della vita. Noi proponiamo un consumo zero del territorio, per salvaguardare la vivibilità della nostra cittadina, la qualità dell'aria e la sostenibilità economica del suo sviluppo. Servizi alla Persona e Volontariato. Anche a Concorezzo emergono oggi nuovi bisogni a cui il Comune deve dare risposta: nuove povertà, inediti fenomeni di marginalità sociale che coinvolgono le famiglie, i più giovani e anziani. La nostra cittadina manca oggi di una politica ragionata che sappia dare delle risposte, integrando l'azione dell'Amministrazione con le tante realtà di volontariato e assistenza, impegnate per fronteggiare i principali bisogni. Noi proponiamo un nuovo modello di welfare di comunità, che sappia mettere a sistema le energie positive del territorio, raccogliendo le esperienze più innovative del settore, appoggiandoci proprio alle esperienze che molti di noi hanno maturato nel volontariato. Lavoro, commercio e impresa. Negli ultimi anni l'amministrazione di Concorezzo ha privilegiato l'insediamento di grandi multinazionali straniere sul territorio, senza lavorare ad un piano di sostegno al commercio locale. Sono del tutto assenti politiche del lavoro, che sappiano mettere in connessione le realtà imprenditoriali del territorio, per promuovere nuovi servizi e uno sviluppo sostenibile. E' giunto il momento di un serio cambio di direzione, mettendo da parte gli interventi occasionali e privilegiando politiche di ampio respiro. Un esempio? il nostro paese vede oggi molti negozi chiusi o in procinto di chiudere. È nostra opinione che un'amministrazione debba sostenere, anche economicamente, nuove attività, così da contrastare questo fenomeno preoccupante. Scuola, Sport e Cultura. La scuola, lo sport e la cultura contribuiscono a costruire l'identità di una comunità, dando vita a nuove relazioni, occasioni di crescita e di condivisione. Molti tra noi appartengono a queste realtà: siamo impegnati nella scuola, nello sport e nell'organizzazione di iniziative culturali. Le idee sono molte ma l'obiettivo è uno: fare in modo che tutte le realtà di questi settori si parlino e crescano insieme, per essere più efficaci nel coinvolgere i cittadini e promuovere buone pratiche. Per ottenere un obiettivo di così ampio respiro è però necessario passare da alcuni paletti concreti, a partire dalle infrastrutture e dai finanziamenti, che devono essere distribuiti nel modo più imparziale e oggettivo possibile. Centro e Periferie. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un crescente fenomeno di degrado urbano, in centro e nei quartieri più periferici. Ogni quartiere ha problemi specifici, per quel che riguarda il decoro urbano, la pulizia, la viabilità, la presenza di servizi essenziali. Stiamo lavorando alla costruzione di un ampio programma di riqualificazione, che parta dall'analisi delle problematiche specifiche di ogni quartiere e arrivi al miglioramento della rete viabilistica (sopratutto per quanto riguarda le piste ciclabili), per rendere il paese più connesso. |